Periodo caduta capelli: ecco quando è normale che cadano di più!

Qual è il periodo della caduta dei capelli, quando si verifica e come possiamo identificarlo?
In questo articolo parliamo proprio di qual è il periodo in cui si verifica la maggior perdita dei capelli e del perché la caduta si concentra in periodi specifici.

Qual è il periodo di maggior caduta dei capelli

Non è sicuramente facile identificare o prevedere i periodi in cui la caduta dei capelli è maggiore.

In generale pensate ai capelli come qualsiasi altra parte del nostro corpo. Più sono sottoposti a stress e più è probabile che si verifichi una maggiore caduta.

Gli stress possono essere ovviamente di tipo fisico ma anche psicologico. Pensiamo per esempio all’eccessivo caldo, all’umidità elevata o all’esposizione alla salsedine durante le giornate estive o al mare.

Allo stesso modo possono indebolire il capello anche il freddo eccessivo, la secchezza e il vento del periodo invernale.

Non sottovalutiamo, infine, gli effetti psico-fisici che possono derivate da momenti di forte stress o da disagi emotivi.

Questo insieme di fattori, che alcune volte possono sovrapporsi tra di loro, può portare alla creazione di periodi in cui la caduta dei capelli è più consistente.

Come identificare il periodo caduta capelli

In genere i periodi di maggior caduta sono direttamente identificabili da noi stessi, durante la giornata o durante il normale lavaggio.

In questi casi, se ci troviamo in un periodo di maggiore caduta dei capelli, potrebbe essere d’aiuto utilizzare prodotti specifici.

Il classico shampoo anticaduta potrà sicuramente dare un primo effetto oppure si può sempre ricorrere alle fiale o agli integratori.
Di ottima qualità sono, ad esempio, quelli di Bioscalin oppure quelli di Salugea, due aziende piuttosto conosciute per la produzione di integratori per capelli.

In alternativa, sempre se avete notato un periodo di caduta eccessiva di capelli, e avete delle preoccupazioni particolari oppure non sapete bene come comportarvi, il consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio medico di base oppure allo specialista.

Saranno sicuramente due figure che vi sapranno aiutare veramente dal punto di vista medico e scientifico.